Articoli Scritti su quotidiani (selezione di articoli)

1989

“Inseguendo la purezza delle forme”, 31 ottobre 1989 (Bertel Thorvaldsen, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma)

“Se il mito è un romanzo”, 3 dicembre 1989 (Pier Francesco Mola, Musei Capitolini, Roma)

“Dubuffet alla Galleria d’Arte Moderna”, – dicembre 1989 (Jean Dubuffet, Galleria Nazionale d’Arte Moderna,Roma)

“Birolli, l’etica e la poesia”, 16 dicembre 1989 (Renato Birolli, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma)

“L’areopittura a Napoli”, 29 dicembre 1989 (mostra a Castel Sant’Elmo, Napoli)

1990

“Il Giardiniere. Enigmatico come una apparizione”, 3 febbraio 1990 (Vincent van Gogh, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma)

“Il ‘mitico’ Settanta all’insegna della rottura con il passato”, 19 febbraio 1990 (mostra alla Galleria Vespignani, Roma)

“Ettore Colla”, 24 febbraio 1990 (mostra alla Galleria L’Isola, Roma)

“La vitalità tragica dell’artista più amato”, 1 aprile 1990 (Van Gogh nel centenario della morte, Museo Van Gogh, Amsterdam; Museo Kroller-Muller, Otterlo)

“L’Orlando Furioso di Clerici”, 28 aprile 1990 (mostra alla Accademia di San Luca, Roma)

“Messaggi estrosi della scultura alternativa”, 3 maggio 1990 (Scultura italiana, 1960-1999, Palacio de Cristal, Madrid)

“Gli artisti romani prima del Futurismo”, 11 maggio 1990 (Divisionismo italiano, Palazzo delle Albere, Trento)

“Leoncillo. Il sentimento della materia ‘povera’”, 13 maggio 1990 (mostra alla Galleria Arco Farnese, Roma)

“La generazione di mezzo in una foto di gruppo per gli anni Novanta”, 27 maggio 1990 (XLIV Biennale di Venezia)

“Morandi, un arte al cuore delle cose”, 31 maggio 1990 (Giorgio Morandi, Galleria Comunale, Bologna)

“Bellonzi, indagini sulla scultura”, 29 giugno 1990 (elzeviro su un libro di Fortunato Bellonzi)”Il corpo in corpo. Classiche e ‘mostruose’ le sculture di Spoleto”, 10 agosto 1990 (Scultura italiana degli anni Trenta, XXXIII Festival dei Due Mondi, Spoleto)

“Per catturare un lampo di luce”, 15 ottobre 1990 (Claude Monet, Royal Academy, Londra)

“Botticelli e Dante”, 2 novembre 1990 (Casa di Dante, Torre de’ Passeri)

“Il segno che graffia”, 12 dicembre 1990 (Espressionisti della Collezione Thyssen, Palazzo Ruspoli, Roma)

1991

“Le acqueforti di Giorgio Morandi”, 5 gennaio 1991 (Calcografia Nazionale, Roma)

“Samurai dell’Informale”, 9 gennaio 1991 (Movimento Gutai, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma)

“La sfida di Olympia”, 16 gennaio 1991 (elzeviro sul centenaio dell’acquisizione dell’Olympia di Manet al Musèe du Louvre)

“Nostalgia di un mondo povero ma sereno”, 19 gennaio 1991 (in occasione della scomparsa di Giacomo Manzù)

“Eversivi, audaci anni Sessanta”, 21 febbraio 1991 (mostra al Palazzo delle Esposizioni, Roma)

“Percorsi ininterrotti dell’arte”, 6 marzo 1991 (mostra alla Galleria Rondanini, Roma)

“Gli uomini eroici di Marino Marini”, 12 marzo 1991 (Marino Marini, Accademia di Francia, Roma)

“Quando Arturo Martini disegnava sulla piazza di Anticoli Corrado”, 2 aprile 1991 (Arturo Martini, Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Anticoli Corrado)

“Quell’ordine superiore sognato da Seurat”, 26 aprile 1991 (Georges Seurat, Grand Palais, Parigi)

“Consagra sedotto dal colore”, 4 giugno 1991 (Pietro Consagra, Palazzo Steri, Palermo)

“Isgrò, arte come tabula rasa”, 19 giugno 1991 (Emilio Isgrò, Galleria Milart, Roma)

“Una sala per i ‘Tagli’ di Lucio Fontana”, 27 giugno 1991 (Sala Fontana alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma)

“Il fenomeno Mancini”, 12 luglio 1991 (Antonio Mancini, Festival dei Due Mondi, Spoleto)

“Il rigore fantastico degli Anni Novanta”, 3 settembre 1991 (mostra a Bologna, Rimini e Cattolica)

“Cambellotti tra forma e pensiero”, 28 settembre 1991 (Duilio Cambellotti, I Sassi, Matera)

“Matisse, la vocazione alla felicità”, 18 ottobre 1991 (Henri Matisse, Accademia di Francia, Roma)

“Quell’italiano di Parigi che immortalò la Belle Epoque”, 27 ottobre 1991 (Giovanni Boldini, Musèe Marmottan, Parigi)

“Gilbert and George”, 3 novembre 1991 (mostra al Palazzo delle Esposizioni, Roma)

“I segni della fantasia”, 8 novembre 1991 (Guido Strazza, Calcografia Nazionale, Roma)

“La meteora Gericault”, 14 novembre 1991 (Théodoro Gericault, Grand Palais, Parigi)

“Il ritorno di Afro, pittore astratto-concreto”, 26 novembre 1991 (Afro, Galleria Editalia, Roma)

“Il conturbante esteta della Mitteleuropa”, 5 dicembre 1991 (Gustave Klimt, Palazzo Strozzi, Firenze)

“Canova, inno all’amore”, 10 dicembre 1991 (Antonio Canova, Palazzo Ruspoli, Roma)

“L’uomo? è sferico”, 18 dicembre 1991 (Fernando Botero, Palazzo delle Esposizioni, Roma)

“Munch, l’artista che dipinse lo spirito”, 28 dicembre 1991 (Edvard Munch, Musèe d’Orsay, Parigi)

1992

“Premio Marche”, 3 gennaio 1992 (mostra ad Ancona Fiera)

“Cagli, l’azzardo della sperimentazione”, 5 gennaio 1992 (Corrado Cagli, Galleria La Borgognona, Roma)

“Attraverso l’arte di due secoli”, 22 gennaio 1992 (elzeviro sul libro Il viaggiatore disincantato di Giuliano Briganti) “La tavolozza del poeta. E’ colore foglia secca”, 23 gennaio 1992 (Eugenio Montale, Palazzo Giustiniani, Roma)

“L’arte ferita di Giacometti”, 30 gennaio 1992 (Alberto Giacometti, Musèe d’Art Moderne, Parigi)

“L’arte sfrontata di Toulouse-Lautrec”, 8 febbraio 1992 (Henri de Toulouse-Lautrec, Hayward Gallery, Londra)

“Monet, un cacciatore che cerca la luce”, 4 marzo 1992 (Claude Monet, Palazzo dei Diamanti, Ferrara)

“Quando l’arte è anche magia”, 24 marzo 1992 (su Giovanni Carandente)

“Dal freddo marmo al calore della vita”, 29 marzo 1992 (Antonio Canova, Casa di Canova, Possagno; Museo Correr, Venezia)

“Ribera, specchio di Napoli”, 16 aprile 1992 (Jusepe de Ribera, Castel Sant’Elmo, Napoli)

“Violenza e riscatto di Vostell”, 19 aprile 1992 (Wolf Vostell, Palazzo della Esposizioni, Roma)

“Prampolini, inventiva ed alta tensione”, 21 aprile 1992 (Enrico Prampolini, Palazzo della Esposizioni,Roma)

“L’Ottocento? Un secolo sotto mentite spoglie”, 30 aprile 1992 (mostra al Palazzo Reale, Milano)

“Il realismo magico di Severini”, 12 maggio 1992 (Gino Severini, Galleria Arco Farnese, Roma)

“Il concetto di diversità. E’ anche una mostra”, 16 giugno 1992 (Museo del Folklore, Roma)

“Lionello Venturi, lezioni di un maestro”, 24 giugno 1992 (Lionello Venturi, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma) “Il critico e i suoi gioielli”, 4 luglio 1992 (su Lionello Venturi)

“Profili d’Autore”, 11 luglio 1992 (XII Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma)

“Nei luoghi di Piero della Francesca. Quell’arte leggendaria”, 26 luglio 1992 (Umbria, Marche, Toscana, Romagna)

“Antologica di Roberto Melli”, 4 agosto 1992 (Palazzo Ricci, Macerata)

“Innamorato dell’acqua”, 18 agosto 1992 (Alfred Sisley, Royal Accademy, Londra)

“Una favola chiamata Chagall”, 8 ottobre 1992 (Marc Chagall, 8 ottobre 1992)

“Quando Piero della Francesca imparò a dipingere la luce”, 3 novembre 1992 (Galleria degli Uffizi, Firenze)

“Matrimoni di Stato e passioni di talamo”, 30 agosto 1992 (Hispania-Austria. I Re Cattolici, Castello di Ambras, Innsbruck)

“L’occhio ardito di un protagonista della cultura”, 12 novembre 1992 (in occasione della scomparsa di Giulio Carlo Argan)

“La seduzione da Boucher a Warhol”, 18 novembre 1992 (mostra alla Accademia Valentino, Roma)

“Così le visioni di Dante ispirarono Raffaello, 26 novembre 1992 (mostra alla Casa di Dante, Torre de’ Passeri)

“Wifredo Lam, la forza dell’istinto”, 6 dicembre 1992 (Wifredo Lam, Accademia di Francia, Roma)

“La leggenda della Conquista”, 12 dicembre 1992 (mostra al Braccio di Carlo Magno, Città del Vaticano)

“Quella tristezza metafisica dietro cui si cela il mistero”, 16 dicembre 1992 (Giorgio de Chirico, Palazzo delle Esposizioni, Roma)

“Il nuovo mondo di Lorenzo de’ Medici”, 27 dicembre 1992 (mostra al Palazzo Strozzi, Firenze)

1993

“Le impazienze di un outsider”, 13 gennaio1993 (elzeviro su Carlo Belli)

“Il mito secondo Chagall”, 20 gennaio 1993 (Marc Chagall, Palazzo Strozzi, Firenze)

“La Passione secondo Manessier”, 20 febbraio 1993 (Alfred Manessier, Accademia di Francia, Roma)

“Capogrossi, acrobazie senza rete”, 12 febbraio 1993 (sul Catalogo Generale di Giuseppe Capogrossi)

“Il pennello, un bisturi dentro le cose”, 18 aprile 1993 (Novecento Italiano, Palazzo dei Diamanti, Ferrara)

“Mirò, se la fantasia resta appesa ad un filo”, 28 aprile 1993 (Joan Mirò, Fondazione Mirò, Barcellona)

“Kandinsky, l’ignoto sulla tela”, 18 maggio 1993 (Vasily Kandinsky, Palazzo Strozzi, Firenze)

“Brutale, babelica ma vitale”, 13 giugno 1993 (Biennale di Venezia)”Biennale da spettacolo”, 26 maggio 1993 (Biennale di Venezia)

“Duchamp, la salvezza dell’ironia”, 5 giugno 1993 (Marcel Duchamp, Palazzo Grassi, Venezia)

“Bacon, il grido prima dell’orrore”, 27 giugno 1993 (Francis Bacon, Museo Correr, Venezia)

“Romantici i cieli in un atelier”, 3 luglio 1993 (Turner e altri artisti romantici, Palazzo delle Albere, Trento)

“Mino Maccari”, 16 luglio 1993 (Palazzo Ricci, Macerata)

“L’impressionista e la città”, 20 agosto 1993 (Camille Pissarro, Royal Academy, Londra)

“Da Cèzanne a Matisse, svelati i capolavori del ricco Barnes, 14 settembre 1993 (mostra al Musèe d’Orsay, Parigi)

“Degas entomologo senza veli”, 18 settembre 1993 (mostra alla Fondazione Gianadda, Martigny)

“Quando Guttuso lavorava per Bottai”, 24 settembre 1993 (Renato Guttuso, Galleria d’Arte Moderna e Accademia Carrara, Bergamo)

“Il grande Modì, non solo boheme”, 31 ottobre 1993 (Amedeo Modigliani, Palazzo Grassi, Venezia)

“Ingres lezioni di stile”, 28 dicembre 1993 (Jean-Auguste-Dominique Ingres, Accademia di Francia, Roma)

“Se appassisce la rosa di pietra”, 31 dicembre 1993 (sul Convegno Il Barocco da salvare, da Siracusa a Noto, Catania e Siracusa)

Il Giorno, Milano

“In vetrina tanti capolavori fantasma”, 30 marzo 1992 (Invisibilia, Palazzo delle Esposizioni, Roma)

“Nei disegni tutti i segreti dell’arte di Raffaello”, 26 aprile 1992 (Raffaello Sanzio, Accademia di Francia, Roma)

“L’occasione mancata dall’architetto Piranesi”, 29 giugno 1992 (Giovanni Battista Piranesi, Accademia Americana, Roma)

L’Informazione, Roma

“Puvis, il silenzio dei colori”, 23 gennaio 1994 (Pierre Puvis de Chavannes, Museo Van Gogh, Amsterdam)

“E luce fu”, 26 aprile 1994 (Impressionisme. Les Origines, Grand Palais, Parigi)

“Emilde Nolde. Tempeste di colore”, 30 aprile 1994 (Emile Nolde, Museo d’Arte Moderna, Lugano)

“Sculture nel vento”, 14 maggio 1994 (Pericle Fazzini, Chiesa del Sacre Coeur, Parigi)

“Le mille luci di Lautrec, 15 giugno 1994 (Henri de Toulouse-Lautrec, Museo di Brera, Milano)

“Luci e ombre in cattedrale”, 25 giugno 1994 ( su Claude Monet)

“America con i colori d’Europa”, 2 luglio 1994 (Impressionismo e realismo americano, Metropolitan Museum, New York)

“Bourdelle, la scultura in dialetto”, 6 luglio 1994 (Emile-Antoine Bourdelle, Festival dei Due Mondi, Spoleto)

“Courtauld nel ventre di Parigi”, 27 luglio 1994 (Courtauld Institute, Londra)

“Il laboratorio dei sogni”, 3 agosto 1994 (L’ultimo Mirò, Museo Pecci, Prato)

“Il volo nel cielo di Provenza”, 27 agosto 1994 (Marc Chagall, Nizza e Vence)

“Quell’eccentrico Caillebotte”, 17 settembre 1994 (Gustave Caillebotte, Gran Palais, Parigi).

Ottiene il riconoscimento di miglior articolo del mese dalla rivista Il Migliore, pp. 11-12

“Quei preludi a Magritte”, 10 settembre 1994 (Belgian Avant-Garde, 1880-1900, Royal Academy, Londra)

“Paesaggio con sentimento”, 24 settembre 1994 (Jean-Baptiste-Camille Corot, Museo Cantonale d’Arte, Lugano)

“Quelle tele che bucavano le pareti”, 8 ottobre 1994 (su Emile Zola e l’arte)

“Marc Chagall, pittore di scena”, 12 ottobre 1994 (mostra alla Fondazione Mazzotta, Milano)

“Un pittore all’Inferno con Dante”, 29 ottobre 1994 (Jean van der Staet [Giovanni Stradano], Casa di Dante, Torre de’ Passeri)

“Dalla parte della verità”, 9 novembre 1994 (I preraffaellitti, British Museum, Londra)

“Il bello secondo Whistler”, 30 novembre 1994 (James Abbott McNeill Whistler, Tate Gallery, Londra)

“Art Nouveau che mania”, 12 novembre 1994 (Torino)”Intorno a Poussin”, 19 novembre 1994 (mostra al Palazzo Barberini, Roma)

“Quelle battaglie senza eroi”, 28 dicembre 1994 (Giovanni Fattori, Museo Civico, Livorno)

“Balla non solo Futurismo”, 7 dicembre 1994 (su Giacomo Balla)

“Il mondo rifatto da Depero”, 18 gennaio 1995 (Fortunato Depero, Palazzo delle Esposizioni, Roma)

“Maurice Denis. La seduzione della fede”, 21 gennaio 1995 (mostra di Maurice Denis a Lione, Colonia e Liverpool)

“Forme e colori al di là della pittura”, 24 gennaio 1995 (in occasione della scomparsa di Giulio Turcato)

“Un mercante per amico, L. Zborowski”, 8 febbraio 1995 (Leopold Zborowski, Palazzo Vecchio, Firenze)

“Attimi fuggenti fissati da Degas”, 11 febbraio 1995 (Ritratti di Degas, Kunsthaus, Zurigo)

“Burri poeta della materia”, 14 febbraio 1995 (in occasione della scomparsa di Alberto Burri)

“Nei forzieri dell’Ermitage”, 18 marzo 1995 (Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo)

“Soutine il demone del colore”, 25 marzo 1995 (Chaìm Soutine, Museo d’Arte Moderna, Lugano)

“Una vita nel gorgo del colore”, 1995 (sul libro di Michael Doran, Cèzanne, documenti e interpretazioni, Donzelli, Roma 1995)

“Ombre in bianco e nero per il principe del sogno”, 1 aprile 1995 (Odilon Redon, Royal Academy, Londra)

“Gauguin, un sovversivo in Russia”, 19 aprile 1995 (Paul Gauguin, Palazzo dei Diamanti, Ferrara)

“I colori dell’anima russa”, 26 aprile 1995 (Alexej Jawlensky, Palazzo Reale, Milano)

“Donne di Kokoschka, dee e tiranne”, 10 maggio 1995 (Oskar Kokoschka, Villa dei Cedri, Bellinzona)

“Schiele anima a nudo”, 8 marzo 1995 (Egon Schiele, Fondazione Pierre Gianadda, Martigny)